L’intelligenza artificiale: Cos’è e cosa dovrebbe essere?
20 studenti (età 17+) o docenti o genitori interessati

Docente

Prof. Andrea Sebastiano Staiti, Professore Associato di Filosofia Morale all’Università di Parma e Distinguished Visiting Scholar a Boston College (USA) 

Proposta

L’Intelligenza Artificiale pervade il nostro presente. Ne sentiamo parlare sui giornali, in televisione, sui social network. Che cos’è però esattamente l’Intelligenza Artificiale? Da quando questo concetto è stato introdotto dal matematico inglese Alan Turner negli anni ’50, i modelli di riferimento per definire e programmare l’Intelligenza Artificiale sono mutati profondamente. Mentre all’inizio il paradigma di riferimento era il comportamento umano e si aspirava a creare sistemi che nell’interazione fossero indistinguibili da un partner umano, nel tempo i modelli e gli obiettivi sono mutati. L’introduzione delle cosiddette reti neurali, che imitano la struttura dei neuroni nel cervello, ha portato a creare algoritmi che non hanno nulla a che vedere con l’imitazione del comportamento umano ma che sono in grado di “imparare” da soli, scoprendo regolarità e ricorrenze invisibili all’intelligenza umana all’interno di pacchetti voluminosi di dati. Queste tecnologie sono quelle che decidono quale sarà il prossimo video da far partire in automatico su YouTube o quali inserzioni pubblicitarie compariranno nei banner della propria pagina Facebook.

Indipendentemente dall’opinione che ce ne siamo fatti, l’Intelligenza Artificiale ha dunque un impatto enorme sulle nostre vite ed è destinata ad averne in misura sempre crescente. La crescita esponenziale e onnipervasiva dell’Intelligenza Artificiale pone delle sfide etiche che non possiamo permetterci il lusso di ignorare. Dovremmo porre dei limiti allo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale per evitare che un domani le macchine possano sopraffarci? Come dovremmo programmare gli algoritmi che vengono implementati nei device che usiamo tutti i giorni? È giusto che decisioni importanti, come la concessione di un mutuo o l’idoneità ad un intervento chirurgico, vengano prese da un sistema i cui responsi non sono controllabili da chi lo ha programmato? Dovremmo continuare a sviluppare prototipi di automobili che si guidano da sole? Di chi sarà la responsabilità di eventuali incidenti e dovremo ancora permettere agli esseri umani di guidare un’auto se i sistemi di guida autonoma si rivelassero più sicuri? Che rapporto si dovrebbe instaurare tra gli Stati e le aziende private nella produzione e nella regolamentazione dell’Intelligenza Artificiale? Queste sono soltanto alcune delle domande etiche e politiche che gli sviluppi attuali dell’intelligenza artificiale ci sfidano a prendere in esame. La situazione globale è ancora in divenire e le risposte sono ancora del tutto aperte. 

La scuola estiva L’intelligenza artificiale: Cos’è e cosa dovrebbe essere? si prefigge di esplorare queste tematiche in una modalità dialogica e orientata a fare emergere i problemi dalla discussione di casi concreti. Per questo motivo, oltre alla lettura, presentazione e dibattito a partire da testi filosofici e giuridici, ci avvarremo di video e documentari di impatto più diretto.

Obiettivi

  • comprendere meglio che cos’è l’Intelligenza Artificiale
  • sviluppare un repertorio concettuale per discuterne in modo chiaro e argomentato
  • favorire un pensiero critico aperto alla dimensione etica di questo fenomeno 

Dal 5 luglio al 9 luglio 2021 

5 giorni, 32 ore — dal mattino alle 9 alle 16:30 – pranzo al sacco assieme, a cura dei partecipanti.

Il progetto è rivolto a 20 studentesse e studenti della scuola secondaria di secondo grado interessati al tema ma è aperto anche a docenti di filosofia e materie informatiche/tecniche.

Nessun prerequisito.

Cosa faremo e cosa impareremo

  • Conoscenza dei partecipanti e dei locali di Spazio 2;
  • Ricognizione di quello che sappiamo e non sappiamo dell’Intelligenza Artificiale;
  • Ripartizione del tempo in momenti di lettura di brevi testi, momenti di lavoro in piccoli gruppi e momenti di discussione comune;
  • Visione di documentari e inchieste sull’Intelligenza Artificiale;
  • Sessioni di dibattito organizzate in squadre, con presentazione di tesi contrapposte. 

Il progetto è finanziabile al 100% dalla scuola o anche in percentuale minore, ricorreremo in questo secondo caso alla richiesta di un contributo economico dei partecipanti a copertura dei costi per poter dar seguito al progetto.

Comprende docenza, organizzazione, utilizzo degli spazi e delle attrezzature, sanificazione. 

I pasti sono a carico dei partecipanti.