Ti appassiona stare con i bambini? E imparare e trasmettere quello che hai imparato?
Ti interessano le tecnologie quando sono al servizio di qualcuno o di qualcosa di importante?
Forse non lo sai ma probabilmente sei un ciber angelo che non ha ancora appreso a volare.

Da circa 7 anni ormai abbiamo iniziato ad esplorare le potenzialità delle nuove tecnologie digitali al servizio della formazione e dell’educazione.
Ci siamo formati, abbiamo letto, sperimentato e scritto e abbiamo iniziato a conoscere persone con le nostre medesime passioni ed interessi. Robot, internet, maker, tinkering, design thinking, processing, programmazione, manifattura additiva, fab lab, AI sono le parole che ci fanno brillare gli occhi quando li vediamo in azione per risolvere problemi di persone che conosciamo, per far stare assieme bambini, ragazze, giovani, adulti e persino anziani. Insieme.
Quando le tecnologie aiutano a superare i propri limiti, assistono nella situazione di disabilita’ consentendo di dare nuove prospettive alle persone e nuove opportunità di imparare e di crescere, allora le tecnologie ci interessano. E ci appassionano.
Crediamo che si impari ovunque, anche (e forse soprattutto) fuori dalle mura scolastiche, che non si smetta mai di imparare, di migliorare e comprendere maggiormente dove siamo, cosa ci siamo venuti a fare e come vivere al meglio.
Vogliamo dar vita ad un gruppo, numeroso quanto basta, di appassionati di tecnologie al servizio della comunità in cui viviamo. Pronti ad imparare insieme, a trasmettere quello che sappiamo e metterci al servizio della comunità dove viviamo.
Per formarci organizziamo dei corsi, per operare cerchiamo fondi, strutture e attrezzi che ci possano essere utili per dar forma ai nostri sogni.
Ora siamo a Spazio2, in via XXIV Maggio 53 a Piacenza.
Partiamo organizzando un corso di robotica educativa inclusiva per trasmettere quanto abbiamo appreso in questi anni organizzando laboratori di robotica educativa, incontrando esperti in Italia e all’estero e cercando di sistematizzare quanto abbiamo capito.
La robotica educativa è la disciplina dell’insegnamento avvalendosi di robot per la conduzione di laboratori.
Il percorso didattico affronta le pratiche di impiego dei robot, nel diverso ruolo che possono avere nel rapporto con gli studenti, per raggiungere obiettivi di apprendimento in modo efficace attraverso la conduzione di laboratori di robotica inclusivi dove ragazzi creano e animano attività svolte anche da persone con disabilità motorie o mentali lievi.
Diversamente dalla disciplina della Robotica che vede il robot come oggetto dell’apprendimento, dove l’enfasi e l’oggetto di studio è la programmazione di robot e gli elementi di meccatronica necessari per la progettazione e la costruzione dei robot, quando parliamo di “robotica educativa” diviene essenziale il ruolo svolto dal docente di una materia scolastica curricolare o di un animatore che utilizza dei robot come strumento, medium, educativo nel processo di istruzione e come metodo per includere tutta la classe nelle attività di apprendimento.
La proposta e’ semplice: impara mettendo in pratica e studiando una tecnologia che possa essere usata per qualcosa di importante e di grande per le persone che incontri.
Ricevi formazione gratuita e restituisci animazione, affiancamento e aiuto a qualcuno che ne abbia bisogno.
Metti le tue competenze al servizio del prossimo. Impara facendo conoscenza con qualcuno che abbia un bisogno dove le nuove tecnologie possono aggiungere realmente valore trasformando in meglio l’esistenza, anche solo per qualche minuto, a qualcuno.
Questa e’ la nostra proposta.
Diventa un volontario ciber angelo! Scrivi una email a paolo@laformadelcuore.org o compila il form qui sotto:
Sii pronto ad imparare a condurre laboratori di approfondimento di un sapere, o per recuperare qualche lacuna o per apprendere qualcosa di nuovo.
Incontra persone diverse da te, uniche, come te. Impara come includerle in un percorso di apprendimento, come farle partecipare ad una esperienza di formazione dove le tecnologie giochino realmente un ruolo di sostegno e di aiutino e non siano sotto i riflettori solo per la loro novità o per l’aura magica che circonda tutto quanto e’ ignoto.